Il valore della consapevolezza di sè nelle relazioni lavorative ( e non). La scrittura autobiografica come occasione di riflessione.



Sebbene si debba essere in due per stabilire una comunicazione interpersonale, un buon fluidificante della relazione nei contesti organizzativi ( e non)  è la consapevolezza di sé; una buona consapevolezza di noi stessi infatti ci sosterrà nella gestione più adeguata  dei comportamenti.
Ma quali sono le aree su cui sostare nella riflessione che proprio lì ci conduce?
Personalità : quali sono i nostri tratti caratteristici? quali situazioni ci fanno risplendere ? quali ci causano inquietudine o addirittura stress ?  Conoscendo questi aspetti saremo in grado di prendere décisioni maggiormente orientate al raggiungimento del nostro benessere
Valori:  quali sono i nostri valori ? Diventarne consapevoli ci spinge  verso la creazione di ciò che è buono e giusto per noi. Per esempio, se il rispetto è un nostro valore guida faremo sicuramente in modo di vedere garantite equità e cortesia per noi stessi e per il nostro team.
Abitudini : le abitudini sono i comportamenti che ripetiamo sovente in modo automatico. Sicuramente ci sono abitudini che rendono efficaci le relazioni con gli altri ma nello stesso tempo alcune non ci aiutano. Per esempio non far circolare  le informazioni nel team o l’accentramento decisionale rappresentano un elemento di sviluppo inadeguato del lavoro di squadra.
Emozioni :  gli eventi intorno a noi , ciò che vediamo o sentiamo ( con le orecchie, ben inteso!) quali emozioni provocano in noi e cosa ci stanno dicendo? C’è forse qualcosa da cambiare ? e cosa? Se una situazione professionale provoca in me rabbia, il fatto di averla riconosciuta mi sostiene nel domandarmi , subito dopo , come agire per fare della rabbia un potente agente di cambiamento
Bisogni :  e partendo proprio  dalla emozioni , quali sono   i nostri bisogni? Individuarli ci aiuta a fare richieste congruenti a noi stessi e agli altri. Per esempio se focalizziamo il nostro bisogno di feed back perché ci facilita in un processo di miglioramento o nella gestione del gruppo , possiamo condividere tutto ciò con chi circonda in modo da ottenere quanto desiderato. I bisogni, ignorati e respinti, diventano facilmente potenti generatori di conflitti  intra o interpersonali.
Può un laboratorio di scrittura autobiografica facilitare una riflessione sulla consapevolezza di sé?
Lo ritengo estremamente possibile.
Valeria

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